venerdì 3 settembre 2010

Le Cinque Terre

L’estate ormai sta per concludersi, la tintarella sta forse già svanendo e un richiamo al mare e alla spensieratezza è quasi d’obbligo per non sprofondare fin da subito nel grigiore autunnale che una città caotica può destinarci.

Noi italiani siamo fortunati, perché ad ogni stagione abbiamo una regione che può regalarci un week end,uno scorcio di bel tempo, dei posti incantevoli, delle emozioni uniche per tutti i gusti.

Per il mese di settembre il pensiero va alla Liguria, una regione ever-green per il suo clima mite quasi magico, basti pensare che nei giorni più rigidi dell’inverno la temperatura media è di 9° C !

Ad uno schiocco di dita da Milano e dintorni , questa regione può offrirci dei posti incantevoli come Le Cinque Terre addirittura inserite tra i Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO: Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore.

Un giro esauriente può richiedere un paio di giorni , giusto un week-end. Si può decidere di pernottare a prezzi modici in una delle tante case private destinate a B&B, ormai lasciate libere dai vacanzieri estivi. Le varie località sono raggiungibili con treno (per chi parte da Milano, cambio obbligato a La Spezia) o auto (A1 fino all’uscita Parma Ovest , prendere A15 e seguire per La Spezia).

Potete scegliere la località che più vi aggrada:

Monterosso è la più occidentale e la più popolosa delle Cinque Terre. La sua posizione geografica ne fa il borgo più strategico dei cinque: infatti Monterosso sorge ai piedi del crinale su cui convergono le tre direzioni stradali principali del comprensorio: la S.P. 36 dalla Val di Vara (che collega con l'Aurelia), la statale Litoranea e la S.P. 43 (da Levanto alla Litoranea).

Monterosso è ubicato al centro di un piccolo golfo naturale, protetto da una modesta scogliera artificiale. Ad ovest del paese, al di là del Colle dei Cappuccini, si trova l'abitato di Fegina, naturale espansione turistica e balneare del piccolo borgo originario, dove è ubicata la stazione ferroviaria e dove si trovano spiagge di ghiaia sottile. Rispetto agli altri borghi marinari che costituiscono le Cinque Terre, a Monterosso si trovano le spiagge relativamente più estese, in virtù dell'ampiezza del golfo su cui si affaccia il paese.

(fonte Wikipedia)

Vernazza

Procedendo da ovest verso est, dopo Monterosso al Mare si trova Vernazza. Il borgo sorge su un piccolo promontorio che si incunea nel mare, raggiungibile con una strada che scende dalla S.S. "Litoranea".

Si ritiene che il nome derivi dall'aggettivo latino "verna", ossia "del luogo", "indigeno", ma è plausibile anche che possa essere legato al più celebre prodotto locale: il vino denominato "Vernaccia". Secondo altri la derivazione sarebbe da attribuire al prediale latino (Gens) Vulnetia, che designerebbe una famiglia proprietaria di fondi.

Il suo porticciolo garantisce un sicuro approdo, sin dai tempi delle Repubbliche marinare, in un'insenatura naturale che permette l'attracco di mezzi natanti e rende ancora più caratteristico e suggestivo quello che è considerato uno dei borghi più belli d'Italia.

(fonte Wikipedia)

Corniglia è in posizione centrale rispetto agli altri abitati delle Cinque Terre, situata ad est del capoluogo comunale di Vernazza e di Monterosso, e ad ovest di Manarola e Riomaggiore.

Si differenzia dagli altri paesi delle Cinque Terre in quanto è l'unico borgo che non si affaccia direttamente sul mare, ma si trova sulla cima di un promontorio alto circa cento metri, circondato da vigneti posti su caratteristici terrazzamenti a fasce, tranne sul lato che guarda verso il mare.

Per raggiungere Corniglia è necessario salire una lunga scalinata detta Lardarina, costituita da 33 rampe con 382 gradini, oppure percorrere la strada che la collega alla stazione ferroviaria. Inoltre Corniglia è unita a Vernazza da una suggestiva passeggiata posta a mezza costa fra la vetta e il mare.

(fonte Wikipedia)

Manarola (Manaèa in Lingua ligure) nasce dallo spostamento di popolazioni che dalla Val di Vara si mossero verso il mare per sfruttarne le risorse. Il suo nome deriva, forse, dal latino Manium arula, che significa "piccolo tempio dedicato ai Mani.

Posto su un promontorio in alto rispetto al mare, il paese si sviluppa nella gola che scende verso il mare, chiusa tra due speroni rocciosi, ospitando un piccolo approdo. Ad ovest di Manarola troviamo altri tre borghi delle Cinque Terre, ossia Monterosso, Corniglia e Vernazza, mentre a est si trova solamente Riomaggiore. Fra i cinque borghi è il più piccolo dopo Corniglia.

Il borgo sorge nel tratto terminale della valle del torrente Groppo. Le abitazioni si affacciano una ridosso all'altra sulla via principale, sorta in seguito alla copertura del corso d'acqua e chiamata perciò dagli abitanti U Canâ (il Canale).

(fonte Wikipedia)

Riomaggiore, (Rimasùu /rima'zu:/ nel dialetto locale della lingua ligure), è la più orientale delle Cinque Terre. Il centro storico, il cui nucleo originario risale al XIII secolo, è situato nella valle del torrente Rio Maggiore, l'antico Rivus Major dal quale il borgo prende il nome.

L'abitato è composto da diversi ordini paralleli di case torri genovesi che seguono il ripido corso del torrente. Il nuovo quartiere della Stazione, così chiamato in quanto sviluppatosi a partire dalla seconda metà del XIX secolo con l'arrivo della ferrovia, è situato invece nell'adiacente valle del torrente Rio Finale (Rufinàu), così denominato in quanto segnava un tempo il confine tra le terre di Riomaggiore e quelle di Manarola (Manaèa).

Le due vallate su cui si estende l'abitato sono separate dalla ripida costa di Campiòne (Canpiòn). La valle del Rio Maggiore è sormontata dal Monte Verugola (Verügua) le cui tre cime, raffigurate nello stemma comunale, rappresentano da sempre il simbolo del borgo.

(fonte Wikipedia)

La Via dell'Amore (Via de l'Amùu nel dialetto locale della lingua ligure) è una strada pedonale a picco sul mare che, con un percorso di poco più di un chilometro, congiunge i borghi di Riomaggiore e Manarola, nelle Cinque Terre, in Liguria.
Famosa in tutto il mondo per la sua bellezza e i suoi panorami mozzafiato, costituisce una delle più importanti attrazioni turistiche della zona ed è parte integrante del Parco Nazionale delle Cinque Terre e dell'area dichiarata dall'UNESCO Patrimonio mondiale dell'umanità.


Se tutto questo vi ha scatenato un'irrefrenabile voglia di viaggiare è tutto normale... per avere maggiori informazioni a riguardo non esitate a contattarmi lamiaguida@email.it

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